17 Giugno 2019
Riello Investimenti Partners con il fondo Impresa Italia e altri due operatori (Anthilia Capital Partners, Amundi) sottoscrivono il prestito obbligazionario emesso dal Gruppo PSC , realtà industriale attiva da oltre 60 anni nella progettazione e realizzazione di impianti tecnologici complessi per grandi opere industriali e infrastrutturali.
L’emissione del prestito obbligazionario non convertibile nella forma di private placement consentirà a PSC di finanziare investimenti a supporto del portafoglio ordini e dello sviluppo del business con acquisizioni strategiche di società target.
“L’operazione, oltre a ottimizzare la struttura finanziaria, si inserisce perfettamente nel piano di crescita della società – afferma Umberto Pesce, presidente Gruppo PSC – indirizzato a uno sviluppo sia per linee interne, attraverso il potenziamento dell’offerta, che per linee esterne, attraverso l’acquisizione di nuove società”.
Il Gruppo PSC, con sede a Roma, fondato alla fine degli anni ’50 come ditta artigiana di installazione e manutenzione di impianti elettrici, nell’arco di circa 60 anni è riuscito a posizionarsi come leader nel settore italiano delle infrastrutture per poi intraprendere con successo un ambizioso progetto di diversificazione e internazionalizzazione. Attivo in Italia e all’estero, PSC opera per committenti dal respiro internazionale e in modo diretto con partner come Enel, RFI, Trenitalia, Fincantieri, OpenFiber nel mercato delle tecnologie ferroviarie, navali, antincendio e delle reti di energia. Il Gruppo - controllato da PSC Partecipazioni S.p.A., holding della famiglia Pesce – è partecipato per una quota del 9,6% del capitale da Simest e per una quota del 10% da Fincantieri, tramite un accordo di Investimento e Collaborazione Industriale. Ad oggi il Gruppo presenta un portafoglio ordini di oltre 700 milioni di Euro. Nel 2018 ha registrato una produzione di 191 milioni di Euro con un EBITDA di € 21 milioni di Euro.