AL VIA IL TERZO FONDO DI PRIVATE EQUITY PROMOSSO DA RIELLO INVESTIMENTI PARTNERS SGR, "ITALIAN STRATEGY".

30 Maggio 2019

Italian Strategy, fondo d’investimento chiuso di private equity promosso da Riello Investimenti Partners SGR, ha raggiunto il primo closing in data 30 maggio 2019 con una dotazione iniziale superiore ad Euro 50 milioni.

Italian Strategy, con un target di raccolta pari ad Euro 150 milioni, ad oggi annovera già primari investitori istituzionali tra i quali, istituti di credito, casse di previdenza, fondazioni, fondi pensioni ed importanti famiglie imprenditoriali e gruppi industriali; una piattaforma che contribuisce alla generazione di opportunità di investimento, allo sviluppo nei vari ambiti geografici e che contraddistingue il background e radicamento alle imprese di Riello Investimenti Partners SGR.

Italian Strategy è la più recente iniziativa di Riello Investimenti Partners SGR, Società indipendente di Gestione del Risparmio, che da oltre 20 anni si è focalizzata sugli investimenti alternativi e più specificatamente sugli investimenti nelle Piccole e Medie Imprese, sviluppando una approfondita conoscenza su questo particolare target.

Il team di gestione è guidato da Nicola Riello, Luigi Terranova e Andrea Tomaschù.

La strategia del Fondo sarà focalizzata su investimenti in operazioni di maggioranza o di minoranza qualificata, nei settori tipici del «made in italy», quelli con il maggior potenziale di valore, con solidi fondamentali ed una posizione di leadership, con l’obiettivo di supportare il percorso di crescita, in particolare nei mercati esteri, delle piccole e medie imprese italiane virtuose, con un approccio in grado di bilanciare la tradizionale competenza e consuetudine industriale, con il necessario know-how finanziario nella strutturazione di operazioni straordinarie.

Nel corso degli ultimi mesi, il team d’investimento aveva già avviato l’analisi di potenziali target, creando una pipeline che dovrebbe consentire al Fondo Italian Strategy di effettuare i primi investimenti entro la fine del 2019.